Il nome “Konti-ki” prende ispirazione dal “Kon-Tiki”, la zattera usata dall’esploratore norvegese Heyerdahl nella sua spedizione nel 1947 attraverso l’Oceano Pacifico dal Sud America alle isole della Polinesia. Il battello fu così chiamato secondo un antico nome Inca del dio della pioggia (Kon).
Ognuno di questi vini rappresenta per noi la tappa di un viaggio in un mondo nuovo e inesplorato e di cui stiamo facendo esperienza di giorno in giorno. I nomi scelti per i vini PIWI riportano all’immaginario dell’esplorazione, del viaggio e della scoperta: “Huakai” rappresenta il viaggio; “Kontiki” il mezzo utilizzato per approdare alla destinazione finale, “Hoopa” e “Hurrà” il momento di gioire con il gruppo per aver raggiunto la meta. Il nostro viaggio nel mondo dei vini PIWI viene raccontato sulla bottiglia grazie alle etichette “narranti” e alla libellula, ambasciatrice di un’agricoltura “pulita”. L’etichetta ritrae dei “Mandala”: disegni esotici che rimandano ai profumi tropicali che manifestano i vini PIWI.