Nel corso degli anni 80-90 del secolo scorso, un vignaiolo delle Terre del Piave volle aggiungere, in primavera, al Raboso, prodotto nel precedente autunno, una parte di vino ottenuto dalle medesime uve attentamente selezionate e lasciate appassire per alcuni mesi sui graticci in ambienti giustamente aerati. Il vino ottenuto con l’aggiunta del passito aveva acquistato corpo, struttura e personalità, perdendo la sua spigolosità a volte aggressiva per acquistare rotondità ed eleganza. Il Malanotte del Piave Docg è la massima espressione del Raboso del Piave e del suo territorio: vino austero, di corpo e molto profumato. Vista: colore rosso rubino. Olfatto: profilo elegante e complesso, con note di marasca e ciliegia sotto spirito. Il bouquet si apre su sentori di prugna secca, mora e spezie dolci, in un insieme armonico e ben equilibrato. Gusto: vino moderno e non opulento, dal corpo medio. L’adeguata acidità presente richiama la tipicità del Raboso, conferendo freschezza e riconoscibilità varietale.